N.10 – Oggi ascolto un brano per due strumenti.
La musica per due strumenti è l’esempio di un dialogo fra due persone che si vogliono bene.
Quando uno strumento parla, cioè pronuncia la sua frase musicale, l’altro strumento non interrompe, ma ascolta e sostiene; dà valore alla frase con un supporto intenso.
Il primo strumento ha poi la sensibilità di non parlare troppo, ma lascia subito spazio al secondo, che si ricollega allo stesso argomento e ne rinforza il senso.
La ripetizione del tema, da parte del secondo strumento, è la prova di una persona che ascolta e concorda, crea un’intesa per instaurare una relazione di fiducia.
Il tema poi si modifica, perché ogni argomento deve avere uno sviluppo e allargarsi ad altri aspetti.
Anche le variazioni vengono riprese da entrambi gli strumenti, come prova di un dialogo che prosegue e di un ascolto reciproco.
L’attenzione al dialogo è data dall’alternarsi dei due strumenti e dalla sovrapposizione sulla stessa frase.
I due strumenti non sono mai in contrasto e non si parlano addosso. Rispetto, presentazione della propria idea, silenzio quando parla l’altro e sostegno, senza divagazione ma sviscerando insieme lo stesso tema.
Anche molte riunioni aziendali dovrebbero prendere esempio dalla musica per due strumenti.
Eccone un esempio: https://www.youtube.com/watch?v=zKBNXQSfAHo